Alla presenza del vescovo mons. Gianni Sacchi è stata  inaugurata la nuova esposizione temporanea curata da Chiara Mainini e da Bruna Curato dal titolo “Al dì d’la festa. Festività e Santi nella Diocesi di Casale Monferrato”. L’obiettivo, come per le precedenti esposizioni temporanee, sarà quello di valorizzare il patrimonio storico, artistico e bibliografico della Diocesi di Casale ponendo l’attenzione su alcune delle principali festività celebrate nel corso degli ultimi secoli. Le feste liturgiche sono il luogo privilegiato in cui si crea il sentimento di comunità: occasioni di incontro, di condivisione e conoscenza, assumono un significato di comunione spirituale quando sono dedicate a speciali momenti dell’anno e a figure di Santi particolarmente cari alla devozione dei fedeli. Che si tratti di Messe solenni e cantate o di processioni che percorrono le vie della città, le feste coinvolgono tutti i partecipanti attraverso l’attivazione dei sensi, per trasportarli in una dimensione spirituale che, passando dal corpo, lo trascende. Largo spazio sarà lasciato alla sperimentazione sensoriale, alle testimonianze fotografiche e ai ricordi. Vista, udito, olfatto, tatto e gusto sono sollecitati dalle luci, dai colori dei paramenti, dalla musica e dal suono o dalla loro assenza, da profumi particolari, da gesti precisi e addirittura dal consumo di cibi legati a particolari solennità in un susseguirsi di rimandi simbolici – alcuni dei quali oggi caduti in disuso ma in passato molto noti – che la nuova mostra Mab dell’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Casale intende mettere in luce. Collaboratori speciali e punto di partenza di questa mostra sono stati i fedeli, che hanno risposto all’appello per la creazione di un “Album della memoria” portando negli uffici diocesani tantissime fotografie di celebrazioni e processioni; ospiti ed educatori del Riss Don Minazzi  della Fondazione Oda le hanno quindi assemblate creando il grande album che può essere sfogliato all’ingresso del percorso espositivo. Dalla visione di queste immagini, che sicuramente risveglieranno molti ricordi nei visitatori, si passa alla vera esposizione, che si presenta come un percorso sensoriale che si snoda tra oggetti liturgici del Museo del Duomo, testimonianze documentarie dell’Archivio diocesano e volumi storici della Biblioteca del Seminario e che racconta di processioni devozionali, solennità e feste liturgiche.

Una seconda sezione, allestita nel coro della sacrestia presenta le opere di alcuni artisti contemporanei che hanno riletto secondo il proprio linguaggio artistico la figura del santo patrono Evasio e lo spazio liturgico della Cattedrale centro e cuore della Diocesi di Casale che si appresta a celebrare (dal 12 novembre 2023 al 12 novembre 2024) i 550 anni dalla sua fondazione. Le opere esposte sono di Antonio Barbato, Giovanni Bonardi, Pio Carlo Barola, Emiliano Cavalli, Gianpaolo Cavalli, Patrizia Cremasco, Iris Devasini, Mauro Galfrè, Paolo Novelli, Giorgo Panelli, Laura Rossi.

Si prosegue verso la base della torre campanaria già adibita a Sala del Tesoro dove, grazie alla collaborazione con Don Danilo Biasibetti, viene proposto un approfondimento sull’apparato liturgico della festa attraverso l’allestimento di paramenti e suppellettili della Cattedrale. 

La mostra è visitabile a offerta libera tutti i sabati e tutte le domeniche dalle 15.00 alle 18.00 (in settimana per gruppi e scolaresche previa prenotazione) fino al 7 gennaio 2024. Per info: 392 9388505