Diocesi di Casale Monferrato in festa per i suoi 550 anni di vita. Nello stesso giorno, il 18 aprile, in cui nel 1474 papa Sisto IV ha firmato la bolla di istituzione della Diocesi, è avvenuta la celebrazione del solenne pontificale per “dire grazie al Signore per i 550 anni di questa Chiesa alla quale apparteniamo” come ha sottolineato il vescovo mons. Gianni Sacchi.
Alla concelebrazione hanno partecipato una ventina di Vescovi della Conferenza episcopale piemontese, una cinquantina di sacerdoti, inoltre i diaconi monferrini. Ma c’erano anche due delegazioni d’eccezione: il metropolita d’Italia Polycarpos, inviato personale di Bartolomeo, arcivescovo di Costantinopoli Nuova Roma, Patriarca ecumenico, accompagnato da Athenagoras, vescovo di Terme, inoltre l’arcivescovo greco ortodosso di rito slavo bizantino Cyril Vasil, eparca della Diocesi slovacca di Kosice, legata a Casale dal gemellaggio fra i santuari di Crea e di Klokocov.
Il metropolita Polycarpos è stato accolto dal Vescovo e dai canonici all’ingresso del Duomo. Il legato del Patriarca all’altare ha poi letto il messaggio di Bartolomeo I, ricordando i legami storici fra Costantinopoli e Casale attraverso la dinastia dei Paoleologi, con il capostipite Teodoro giunto da Bisanzio a prendere possesso del marchesato del Monferrato nel 1306, e anche i rapporti fra la Chiesa locale e il Patriarcato.
La concelebrazione è stata presieduta dal Vescovo di Aosta, mons. Franco Lovignana, presidente della Conferenza episcopale piemontese, e si è conclusa con la consegna da parte di mons Sacchi di due preziosi reliquiari contenenti reliquie del Patrono Sant’Evasio al metropolita Polycarpos: uno da portare al Patriarca Bartolomeo, l’altro per lo stesso metropolita. Un segno di unione e vicinanza fra le due Chiese.
Il 550° sarà festeggiato sabato 20 anche con un grande concerto (a ingresso libero) alle 21 nella chiesa di San Domenico con il Casale Coro, il Coro di Berna e l’orchestra bernese Musikkollegium che eseguiranno la Quinta Sinfonia di Beethoven e la Messa solenne Sun Sol maggiore di Luigi Cherubini.