Il Vescovo della Diocesi di Casale Mons. Gianni Sacchi già da alcune settimane celebra la Santa Messa a porte chiuse e viene ripreso da Telemoranopo, emittente locale che da diversi anni è attiva sul territorio monferrino per seguire e diffondere eventi, iniziative e manifestazioni di vario tipo. Un servizio che ai tempi del coronavirus è diventato quanto mai essenziale per tutta la popolazione ormai da settimane chiusa tra le mura domestiche.

Questa Settimana Santa così inusuale, che ci farà soffrire per non poterla celebrare con la “nostra gente”, ci aiuti ad entrare nel Mistero Pasquale di Gesù unendo alla sua offerta la nostra vita. Non mancherà da parte mia il ricordo personale di ognuno di voi e di tutti i fedeli. Verrà il giorno in cui, tutti insieme saremo nuovamente intorno all’altare per fare memoria del Risorto (Mons. Gianni Sacchi).

INDICAZIONI PER LE CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA

Tutte le celebrazioni dovranno svolgersi senza concorso di popolo. Tuttavia, si è rappresentata la necessità che, per garantire un minimo di dignità alla celebrazione, accanto al celebrante sia assicurata la partecipazione di un diacono, di chi serve all’altare, oltre che di un lettore, un cantore, un organista, ed eventualmente, due operatori per le trasmissioni. Su questa linea l’Autorità governativa ha ribadito l’obbligatorietà che siano rispettate le misure sanitarie, a partire dalla distanza fisica.

E’ rimandata a data da stabilirsi la Messa Crismale, con la benedizione degli olii. Per la sua celebrazione ci si orienterà seguendo la data che il Santo Padre, Primate d’Italia, deciderà per la Diocesi di Roma.Si richiama ancora una volta quanto previsto dagli orientamenti CEI. Si ricorda che in caso di vera necessità, ogni presbitero può benedire l’olio per l’Unzione degli infermi. In ogni caso, l’olio dello scorso anno ben può essere utilizzato perché non ha scadenza liturgica.

Il Mercoledì Santo

Chiedo a tutti i sacerdoti, ognuno nella propria parrocchia, di celebrare alle ore 18,00 la Santa Messa in comunione spirituale con me dalla Cappella del Vescovado. Celebriamo per la comunione sempre più intensa del nostro presbiterio, chiamato ad essere segno e trasparenza del Maestro Gesù. Invito tutti i fedeli in quell’ora a pregare per i loro sacerdoti e per le vocazioni.