“Vi ringrazio dell’accoglienza e dell’amicizia, mi sono trovato a casa, in comunità aperte e feconde”. Poi ha augurato a tutta l’Unità pastorale di vivere assieme con assiduità ciò che già si viveva nelle prime comunità cristiane: l’ascolto della Parola, la preghiera, la frazione del Pane e la carità fraterna. Così il vescovo mons. Gianni Sacchi domenica 24 novembre, presiedendo la celebrazione dei Vespri solenni, ha concluso nella chiesa parrocchiale di  Brusasco la visita pastorale all’Up Santa Fede. Con i parroci don Armand (moderatore dell’Up) e don Magloire, in chiesa c’erano anche i sindaci dei cinque Comuni che fanno parte dell’Up (Sergio Bongiovanni, Brozolo; Giulio Bosso, Brusasco; Andrea Gavazza, Cavagnolo; Maria Elisa Ghion, Monteu da Po; Mauro Giuseppe Castelli, Verrua Savoia) e rappresentanti delle associazioni del territorio.

Il Vescovo nell’omelia ha commentato la solennità di Cristo re dell’universo, che segna la conclusione dell’anno liturgico. Ha riflettuto sulla regalità di Cristo, ben lontana da quella sfarzosa dei regnanti contemporanei e non. Gesù a Pilato ha detto che il suo regno non è di questo mondo. Ed è vero: la logica regale di Gesù è quella dell’amore, del servizio, del dono. E’ un re che si fa servo. Occorre entrare nella logica di quel re che ha avuto come trono la croce, su cui ha dato la vita per noi.  Il Vescovo ha sottolineato che cosa significa credere in Gesù: “Credo in Lui non perché è credibile, ma perché Lui crede in me: questo re è il solo che si è fatto mio servitore”.

Poi si è soffermato sulla visita pastorale. “Sono stati due mesi intensi, ho percorso molti chilometri, ma l’ho fatto volentieri – ha detto il Vescovo -. Ho potuto incontrare la vostra realtà, le parrocchie, le vostre strutture, da conservare, sono contento degli incontri avuti”.

Ancora una volta il Vescovo ha invitato a fare le cose insieme nelle sette parrocchie e nell’Up: “Ci sono diverse potenzialità,  qualcosa davvero si può fare insieme”. E ha ricordato che “come avevo chiesto all’inizio della visita, mi aspetto da voi tre progetti, di catechesi, liturgia e carità, progetti che devono essere il frutto del lavoro dell’intera Unità pastorale, da portare avanti nel tempo, non una tantum”.

Il Vescovo ha poi invitato l’Up a restituirgli la visita a Casale  in Cattedrale in Quaresima, con la partecipazione a una Messa domenicale alle 18 da lui presieduta, e che sarà animata dal coro dell’Up Santa Fede. “Vi aspetto inoltre – ha aggiunto – per un pellegrinaggio insieme a Crea, in primavera”.  La celebrazione si è conclusa con i saluti del moderatore dell’Up, don Armand, e del sindaco di Brusasco, Giulio Bosso.

Gli interventi di don Armand e del sindaco Bosso hanno chiuso la celebrazione.