Alla vigilia dello svolgimento del Sinodo che si apre mercoledì 4 ottobre con una grande veglia in piazza San Pietro, la presentazione svoltasi in Seminario del ciclo di “Cantiere Speranza” ha accolto l’appello di papa Francesco alla preghiera con la proposta di quattro appuntamenti di “Crescere con la Parola” tutti dedicati alle diverse modalità del “pregare”, vere “forme originarie” che la spiritualità cristiana mette a disposizione sia dei credenti sia dei non credenti.
“Tante cose potranno accadere nel Sinodo” dichiara ad “Avvenire” il cardinale Christoph Schönborn, e proprio perché accadono cose buone per la Chiesa e per il mondo si proverà a riflettere sulla preghiera ed a usare già in forma diretta queste riflessioni per corrispondere sempre più alla antica richiesta degli Apostoli: “Signore insegnaci a pregare!”.
Quelle del Sinodo saranno quattro settimane piene che metteranno a dura prova tutti i partecipanti e poi il Sinodo si concluderà fra un anno con la presentazione di un documento finale. In questo anno i credenti dovranno continuare nella riflessione in forma orante.
Ecco perché il primo incontro di “Crescere con la Parola” si svolgerà venerdì 27 ottobre, alle ore 21 nella chiesa di Sant’Antonio e avrà come relatore un personaggio di grande levatura sia sul piano biblico sia sul piano teologico: il professore Antonio Pitta, amico di lunga data del curatore monsignor Luciano Pacomio, vescovo emerito di Mondovì. Titolo della serata “Pregare è vivere. Preghiera continua”
Gli appuntamenti avranno una cadenza mensile e continueranno con: “Essere preghiera. Preghiera sinergica”, martedì 7 novembre, relatore il prof. don Claudio Doglio, docente di Sacra Scrittura Facoltà Teologica Italia Settentrionale; “Preghiera nutrita. Liturgia in particolare”, giovedì 14 dicembre, relatore il prof. don Pierangelo Chiaramello, Rettore Santuario di Fossano; “Preghiera vissuta”, venerdì 2 febbraio 2024: dialogo con il prof. Pino Occhipinti, Gruppo editoriale San Paolo, e mons. Luciano Pacomio.
Concludiamo con quanto ha scritto mons. Pacomio nella presentazione del ciclo “Crescere con la Parola”: Persone nuove per una Chiesa in uscita.
E’ approccio globale alla Sacra Scrittura: Dio e noi.
E’ presa di coscienza del nostro essere in rapporto buono (=amore) con il Signore, nonostante limiti e drammi che ci coinvolgono. Sia che lo sappiamo o no, sia che lo vogliamo o no.
“Lui è con noi sempre” (preghiera continua).
“Lui è in noi e per noi” (preghiera sinergica).
“Lui si dona e ci sostiene” (preghiera nutrita. Liturgia).
”Il nostro quotidiano coi nostri limi è vissuto grazie a Lui a favore degli altri, di tutti” (preghiera vissuta, altalena pasquale).
E’ Cammino possibile, promettente, allietante, doveroso.